Una buona abitudine, salutare e nutriente per te e la tua famiglia è acquistare carne fresca di ottima qualità, tracciata e di provenienza certa, ma conoscerne il pedigree non basta, se porti a casa la miglior carne del mercato ma poi non la conservi nel modo corretto puoi incorrere in due problemi:
- La carne subisce una notevole perdita di freschezza e sapore
- Alto rischio di sviluppo microbico cioè batteri, lieviti e muffe
Niente paura! Questo non significa che non si può comprare carne, semplicente dovrai prestare un po’ di attenzione e seguire semplici regole di conservazione. Al tuo fianco, per svolgere al meglio questa missione di “Conservare la carne correttamente”, hai un grande alleato con più di 150 anni di esperienza, che nel suo curriculum vanta di aver migliorato e semplificato la vita di milioni di massaie e casalinghe, di cosa sto parlando? Ovviamente del frigorifero.
Dalla fine nel 1800 a oggi questo elettrodomestico ha fatto passi da gigante: funzione No Frost, distributore di bevande, collegamente con la domotica, ma le regole di base per una corretta conservazione dei cibi sono rimaste sempre le stesse. Vediamo assieme quelle per la conservazione della carne, divise in: