Si dice che le idee migliori vengano da una visionaria follia, non saprei dire se questa affermazione è vera, ma posso assicurarti che nonostante io abbia pensato a 1000 differenti preparazioni e creato i più disparati servizi clienti come prenotazioni WhatsApp, prodotti cotti in CBT, catering e Gift Card, arriva sempre quel cliente che ti chiede un qualcosa che non hai ancora provato a fare.
Personalmente, cerco di essere sempre propositivo, colgo la nuova richiesta come un'opportunità per realizzare qualcosa in più. Non tutte le ciambelle vengono con il buco, capita quindi che alcune di queste novità nascono e muoiono nel risolvere il bisogno di quello specifico cliente o di qualche preparazione un po azzardata. Altre volte invece funzionano bene, sono ben accolte dalla clientela e finisco per diventare parte del mondo Gianni Macelàr.
Ad esempio la scorsa settimana è successo proprio uno di questi casi, in cui mi viene chiesto qualcosa a cui avevo pensato ma poche volte realizzato in quanto non è ovviamente una priorità del Gm. Una mia affezionatissima cliente mi telefona con una particolare richiesta, voleva un aperitivo da asporto per una decina di persone.
Conoscendola ho accettato subito la sua richiesta, in passato mi aveva già chiesto per un servizio di catering a buffet ma purtroppo in quel periodo ero in ferie. Mentre in questo momento, con il covid-19 e i decreti relativi a sicurezza e distanziamento sociale, tutta quella parte del mio lavoro è in stand-by.
Comunque la mia cliente era seria e decisa: voleva un aperitivo take away per il pranzo del sabato. Ci ho riflettuto qualche istante e l'idea era veramente interessante, avrei potuto preparare il tutto per un orario prestabilito e la cliente sarebbe venuta a ritirare in bottega le preparazioni del menù scelto per poi gustarle comodamente a casa con i suoi ospiti.
Il concetto è un po' quello del delivery della macelleria, servizio che ho realizzato appositamente durante il lockdown per permettere a tutti di fare la spesa, ma rispetto a quanto fatto fino a questo momento creare un aperitivo da asporto mi avrebbe permesso di realizzare qualcosa in più, gustoso ed elegante.
Stuzzichini leggeri e saporiti, crostini e focacce preparate ad hoc, gustose monoporzioni come le mie tartare al cucchiaio o i bicchierini della mia insalata russa, il tutto preparato per un numero predefinito di commensali. L'idea era fattibile mi piaceva molto, quindi mi sono congedato con la promessa che in serata l'avrei ricontattata con una proposta di aperipranzo da degustare prima di una ricca e succulenta grigliata, e che assieme avremmo potuto modificare secondo i gusti dei suoi ospiti.